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Notizia

Jul 11, 2023

"The Deepest Breath": documentario sull'apnea avvincente, stressante e assolutamente terrificante

La regista Laura McGann ci immerge nell'affascinante, ma altamente pericoloso, sport dell'apnea con il documentario The Deepest Breath, seguendo il viaggio della campionessa apneista Alessia Zecchini e del subacqueo di sicurezza Stephen Keenan.

"Più mi immergo in profondità, la pressione comprime l'aria nei miei polmoni, finché i miei polmoni non raggiungono le dimensioni di un pugno", dice Zecchini in una voce fuori campo nel documentario, spiegando la sensazione dell'apnea.

"Dopo 30 metri, la pressione mi spinge verso il basso. Si chiama caduta libera. E questa, per me, è la parte migliore. Sembra di volare. Il silenzio, è unico. È come essere nell'ultimo posto tranquillo sulla terra." la terra."

Nel corso di The Deepest Breath, McGann fornisce al pubblico sufficienti informazioni di base sull'apnea, esplorando allo stesso tempo questo mondo come una storia d'amore.

Man mano che la narrazione si evolve, parla dell'amore che questi apneisti nutrono per l'oceano e lo sport, e dell'amore che provano l'uno per l'altro. Il tutto abbinato a immagini affascinanti dell'oceano.

The Deepest Breath inizia con una quantità significativa di filmati d'archivio, conoscendo Zecchini e Keenan e comprendendo perché gravitavano verso l'apnea, in gran parte raccontati dai loro padri, Enzo e Peter.

Ma il documentario prende una svolta quando fa luce sulle sfide psicologiche e fisiche dell'apnea e sui rischi associati, con filmati strazianti di subacquei che "oscurano" mentre si avvicinano alla superficie.

"Essere risucchiati sul fondo del mare può essere spaventoso, anche per gli apneisti", afferma il giornalista e autore Adam Skolnick in The Deepest Breath. "Devi interrompere questa meditazione profonda perché tornare in superficie è il momento in cui inizia davvero il lavoro". ."

"Devi nuotare per tutta la lunghezza di un grattacielo di 70 piani... La tua riserva di ossigeno è già diminuita. Stai calciando forte, quindi la tua frequenza cardiaca aumenta, bruciando quell'ossigeno più velocemente. Ora stai arrivando al punto in cui non riesci più a nuotare." "Non abbiamo abbastanza ossigeno per mantenere in funzione i sistemi. Ecco perché puoi avere un black out."

Come spiega il freedriver William Trubridge, il blackout avviene essenzialmente quando "il cervello praticamente si spegne".

"È una specie di meccanismo di sicurezza", afferma Trubridge nel documentario. "Il cervello si preserva spegnendo tutte le sue funzioni."

"Da quel momento, hai ancora uno o due minuti prima che inizi a verificarsi un danno cerebrale. Se non hai il giusto tipo di assistenza medica, la situazione può peggiorare piuttosto rapidamente. Sicuramente non è qualcosa da prendere alla leggera."

Come apprendiamo nel film, il percorso di Keenan per diventare un subacqueo di sicurezza è iniziato dopo aver vissuto un grave black out.

Keenan e Zecchini si sono conosciuti durante una gara di Vertical Blue alle Bahamas. Come viene semplicemente spiegato nel film, Zecchini aveva un problema con il buio, ma è riuscita a superarlo dopo essersi allenata con Keenan.

La coppia ha continuato ad allenarsi insieme oltre quella competizione, fino ad arrivare al grande momento documentato alla fine del film.

Sebbene questa sia una storia di eventi realmente accaduti, il che significa che puoi benissimo scoprire queste due persone con una rapida ricerca online, McGann sta anche anticipando il finale nel corso del film (che non ti spoilereremo completamente qui). Ancora più impressionante, anche se sai cosa succede, sembra ancora che il tuo cuore stia affondando nello stomaco in quegli ultimi momenti del documentario.

Mentre McGann mette insieme una bellissima raccolta di immagini, sono i semplici suoni dei battiti cardiaci e i momenti più silenziosi del film che danno davvero un pugno, rendendoti entrambi terrorizzati ma incollati allo schermo.

The Deepest Breath sarà disponibile in sale selezionate dal 14 luglio, disponibile su Netflix dal 19 luglio

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